Il 20 aprile 2016 l’imbarcazione Bramosia ha mollato gli ormeggi da Le Marin – Martinica, destinazione Horta – Azzorre, 2.300 miglia di Oceano Atlantico no-stop.

Le condizioni meteo, notoriamente molto impegnative nella traversata di ritorno verso l’Europa, questa volta si sono rivelate clementi.

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Partiti con un timido Aliseo 6-7 nodi e onda assente, la navigazione si è presentata molto tranquilla permettendo all’equipaggio – Davide, Gaia, Marco, Antonio e Vincenzo – di adattarsi facilmente alla navigazione, alla vita di bordo, ai turni di guardia, alla cucina e a tutto il resto.

A metà traversata, a causa di una situazione meteo peculiare, Davide ha ritenuto utile andare a motore per circa 2 giorni, attraversando così una zona di alta pressione in totale assenza di vento per poi riprendere a vela la cavalcata verso le Azzorre.

A differenza delle precedenti traversate di ritorno, si è riusciti a mantenere perlopiù la rotta diretta; questo ha permesso a Bramosia di raggiungere Horta in 17 giorni, un tempo di tutto rispetto, considerando le condizioni meteo sfavorevoli.

Il 7 maggio Bramosia era ancora una volta ormeggiata nel porto di Horta a riposare, mentre l’equipaggio era a brindare al famoso Peter Bar.

Due i momenti più concitati ed esigenti, entrambi superati in sicurezza per la barca e per l’equipaggio, con vento 40 nodi e onda alta circa 4-5 metri.

Scenario Oceanico incantevole: balene, delfini, pesci volanti e caravelle portoghesi facevano, a turni, da cornice nel nostro splendido Oceano.

Brava BRAMOSIA, bravo l’equipaggio CD Sailing a.s.d.

Il 19 maggio Bramosia ha mollato gli ormeggi dal porto di Horta ed è tornata in mare per l’ultima tratta oceanica che la condurrà attraverso lo Stretto di Gibilterra in Mediterraneo.

Fine Giugno 2016, Bramosia sarà di nuovo in Adriatico, per poi… stay tuned!